giovedì 19 giugno 2008

400 mila euro per un post: "Il Mosaico" arredamenti vs Sergio Sarnari

Sono passati una decina di giorni da quando nella blogosfera si è diffusa la notizia della denuncia mossa da "Il Mosaico", azienda di arredamenti abruzzese, nei confronti di Sergio Sarnari. Vediamo di fare un punto della situazione.

L'antefatto. Dopo aver avuto una brutta esperienza con la Mosaico Arredamenti, Sergio Sarnari decide di scrivere, il 18 marzo 2008, un post che illustri ai suoi lettori quanto accaduto. Il post si popola di commenti, tra esperienze negative e difensori dell'azienda, fino a che ne spunta uno che ha avuto l'effetto di una Mentos immersa nella Coca Cola Light:

Scrivo la presente in qualità di amministratore della Mosaico – Sistemi di Arredamento s.r.l.
Mi preme preavvertire che ritenendo il presente blog di carattere indiscutibilmente diffamatorio, ho presentato in data 14.05.2008 - per conto della società che rappresento - sia una querela alla Procura della Repubblica di Ancona nei confronti del sig. Sarnari, creatore dello stesso blog, sia un ricorso d’urgenza finalizzato alla richiesta di risarcimento danni nei confronti dello stesso Sig. Sarnari per un importo non inferiore a 400.000,00 euro, con fissazione della prima udienza per il 18.06 p.v.
Il procedimento civile per il risarcimento dei danni nei confronti del Sig. Sarnari per il risarcimento dei danni nella misura suindicata, o in quella maggiore che la prosecuzione temporale del blog comporterà, procederà poi il suo corso.
Consiglio a coloro che hanno intenzione di inserire sul presente blog notizie non veritiere e/o diffamatorie sulla società da me rappresentata di valutare l’opportunità di tale comportamento, rappresentando che le azioni giudiziarie sin d’ora promosse nei confronti del sig. Sarnari saranno estese a quanti concorreranno a tale fattispecie criminosa e/o civilmente illecita.
Con i migliori saluti.
Rossetti Andrea


Subbuglio. Nel giro di poche ore decine di blogger accorrono in difesa del consumatore che aveva osato sfidare l'azienda abruzzese. Una dopo l'altra le menti più illustri della nostra blogosfera commentano il fatto, mettendo a dura prova le coronarie del dottor Rossetti, viste le critiche, seppur costruttive, mosse nei suoi confronti.

Solidarietà. L'11 giugno Marco Camisani Calzolari scrive una lettera aperta all'amministratore della Mosaico. Al suo interno una serie di argomentazioni che mettono in discussione l'utilità della sua mossa e un invito a fare un passo indietro. Nei giorni successivi quasi 200 persone hanno firmato la lettera. Non ci sono ancora state uscite ufficiali da parte della Mosaico Arredamenti. Nel frattempo il blog di Sarnari è stato temporaneamente chiuso.

Tiriamo le somme. In attesa di sapere come andrà a finire, quello che rimane di questa faccenda è, a parte il naturale monito alle aziende a non seguire le orme di Mosaico (anche se i precedenti italiani non mancano..) e una Serp di Google che parla da sola, la straordinaria serie di post interessanti nati per l'occasione:

Alessio Jacona porta l'esempio di Dell, Luca Perugini cita alcuni passi del Cluetrain Manifesto, Stefano Epifani parla di effetto boomerang (alla Paolo Villaggio aggiungerei, di quelli che ti bussano quando chiudi la porta alle tue spalle!). Non va per il sottile Antonio Tombolini, così come ironico e pungente è Gaspar Torriero. Inoltre c'è stato anche spazio per una piccola polemica tra Maurizio Goetz e Mauro Lupi sull'iniziativa di Marco Camisani Calzolari. Quanto è bello leggervi!

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