Il 7 e 8 novembre si è tenuto a Milano lo IAB Forum, importante evento di marketing e comunicazione organizzato dalla Interactive Advertising Bureau Italia.
Tra gli interventi che hanno ricevuto maggiore favore, c'è quello di David Weinberger, professore del Berkman Center for Internet & Society alla Harvard Law School, il quale si è soffermato sull'importanza delle conversazioni della rete, aspetto che gli esperti di marketing non possono assolutamente trascurare. Ecco tre estratti del suo pensiero, tratti rispettivamente da Repubblica.it, dal blog di IAB Italia e da quello di Evolution Travel:"Le parole che molte aziende usano per parlare ai consumatori sono vecchie e vuote. Di questa washing machine ho saputo molto di più da un certo Jim - frequentando un forum specializzato mi ha spiegato pregi e difetti di questo prodotto - che dalla home page dell'azienda e dalle sue banali e costosissime campagne""Il marketing deve capire che per tradizione ha deciso quali informazioni diffondere e quindi dare immagini e dati sugli aspetti migliori... ma noi se parliamo di un'auto non lo facciamo in termini entusiastici ma ci domandiamo come si usa, una chiacchierata senza controllo è molto più utile per le sue informazioni più oneste e dettagliate... non sappiamo come si comporta l'auto sul ghiaccio perchè non ce lo dicono ma posso trovarlo subito chiedendo a qualcuno sul web... questo significa che le tecniche di marketing sul diffondere informazioni limitate semplicemente non funzionano più"."Non abbiamo idea di come esattamente le aziende potranno entrare al meglio in queste conversazioni… A mio giudizio, le aziende faranno la cosa giusta ammettendo il fatto basilare della loro umanità. E cioè che non sono perfette, sono molto umane, hanno motivi di interesse e devono affrontare il consumatori su questa base…"Sul grado di preparazione degli esperti del settore, appaiono discordanti i pareri di due grandi della marketing-blogosfera italiana presenti all'evento, Mauro Lupi e Maurizio Goetz:
Tra gli interventi che hanno ricevuto maggiore favore, c'è quello di David Weinberger, professore del Berkman Center for Internet & Society alla Harvard Law School, il quale si è soffermato sull'importanza delle conversazioni della rete, aspetto che gli esperti di marketing non possono assolutamente trascurare. Ecco tre estratti del suo pensiero, tratti rispettivamente da Repubblica.it, dal blog di IAB Italia e da quello di Evolution Travel:"Le parole che molte aziende usano per parlare ai consumatori sono vecchie e vuote. Di questa washing machine ho saputo molto di più da un certo Jim - frequentando un forum specializzato mi ha spiegato pregi e difetti di questo prodotto - che dalla home page dell'azienda e dalle sue banali e costosissime campagne""Il marketing deve capire che per tradizione ha deciso quali informazioni diffondere e quindi dare immagini e dati sugli aspetti migliori... ma noi se parliamo di un'auto non lo facciamo in termini entusiastici ma ci domandiamo come si usa, una chiacchierata senza controllo è molto più utile per le sue informazioni più oneste e dettagliate... non sappiamo come si comporta l'auto sul ghiaccio perchè non ce lo dicono ma posso trovarlo subito chiedendo a qualcuno sul web... questo significa che le tecniche di marketing sul diffondere informazioni limitate semplicemente non funzionano più"."Non abbiamo idea di come esattamente le aziende potranno entrare al meglio in queste conversazioni… A mio giudizio, le aziende faranno la cosa giusta ammettendo il fatto basilare della loro umanità. E cioè che non sono perfette, sono molto umane, hanno motivi di interesse e devono affrontare il consumatori su questa base…"Sul grado di preparazione degli esperti del settore, appaiono discordanti i pareri di due grandi della marketing-blogosfera italiana presenti all'evento, Mauro Lupi e Maurizio Goetz:
"Se è vero che la comunicazione sta cambiando e tutto il bla bla che sappiamo su social network, blog e le altre cose, credo che gli operatori del settore siano oramai in grado di rispondere professionalmente in modo adeguato". [Mauro Lupi]
"Non credo che ci sia un'azienda italiana che non consideri il web con attenzione, ma se l'offerta è quella che ho visto, forse è meglio proseguire ancora un po' ad investire i budget in televisione" [Maurizio Goetz]
Chiudo con due belle notizie. La prima è che dall'anno prossimo lo IAB Forum raddoppia, facendo una tappa anche nella Capitale! La seconda, invece, è per chi, come me, non ha avuto la fortuna di essere presente all'evento. Sul sito ufficiale saranno inseriti i video degli interventi (al momento è disponibile il confronto tra Luca De Biase ed il Ministro Gentiloni).
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