giovedì 27 settembre 2007

Game Over: Se sparli sul blog, (N)intendo licenziarti..

Leggo su blogs4biz di un nuovo caso di licenziamento causa blog. Questa volta ad essere vittima della voglia di raccontarsi è stata Jessica Zenner, licenziata in tronco dalla Nintendo. Come sostiene Alessio Jacona, una buona policy aziendale sul fenomeno potrebbe evitare questi sgradevoli episodi. In questa prospettiva risulta molto interessante la scelta di Ibm, la quale affida ai suoi dipendenti la redazione della proprie policy e provvede successivamente ad approvarle o meno.
Il primo caso di licenziamento di questo genere risale al 2003, quando la web designer Heather Armstrong perse il posto, per aver parlato male dei colleghi sul proprio blog, Dooce.com. Dal nome del blog nacque il neologismo "dooced" per indicare, appunto, una persona licenziata a causa del proprio blog personale. Non mancarono altri casi, come quello Michael Hanson, licenziato da Microsoft per aver pubblicato, sul suo diario personale, una foto che ritraeva l’arrivo di alcuni G5 della Apple, dentro i cancelli della sede della multinazionale americana, fino ad arrivare a Jessica Zenner. C'è da scommettere che la lista si allungherà.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Prima di tutto vorrei ringraziarti x le informazioni che ci dai...Riguardo al post è stato ingiusto licenziarla...purtroppo sono cose che non dovrebbere succedere...Quindi è giusto denunciarle.

Anonimo ha detto...

Di niente.. ;)